Torniamo a parlare di smart working, tema sempre più attuale e al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica e che lo sarà anche nei prossimi mesi.
In questo articolo sono riportati alcuni dati di un'indagine (avvenuta durante il periodo di chiusura totale) sui cambiamenti che la pandemia ha comportato e comporterà nella vita delle imprese (piccole, medie e grandi), tra cui l'implementazione massiccia del lavoro agile tra febbraio e marzo e i mutamenti che, se non ci sarà un'inversione di tendenza repentina, saranno mantenuti nell'organizzazione e nella quotidianità della vita aziendale di molte imprese.
I dati che emergono nell'estratto dovrebbero farci riflettere sulla nuova normalità che potremmo affrontare nei prossimi mesi e anni; la conciliazione tra vita personale/familiare e quella lavorativa dovrà diventare un obiettivo per tutte le organizzazioni, allo stesso tempo orientando le attività dei propri collaboratori sugli obiettivi da raggiungere e non più , tendenzialmente, per le ore lavorate da ognuno.
Noi di eLabor, dallo scorso marzo, stiamo svolgendo le nostre attività da remoto. Nonostante le difficoltà affrontate da un poco tutte le aziende nei mesi scorsi, siamo riusciti a mantenerci in contatto, grazie anche alle piattaforme esistenti di condivisione, e proseguire il nostro lavoro, portando a termine molto di quello che era stato pianificato e le committenze dei nostri clienti.