Il fattore "umano" diverrà sempre più decisivo nello Smart Working

Torniamo a parlare di Smart Working con alcuni dati che emergono dal "Instant Survey Lockdown", realizzato dal Gruppo Cegos nel maggio scorso con 250 partecipanti.

I risultati dimostrano come il lavoro agile ha cambiato sensibilmente abitudini ormai consolidate negli anni da collaboratori e responsabili delle organizzazioni; i nuovi approcci all'organizzazione aziendale e al rapporto collaboratori-responsabili emersi in questi mesi rimarranno verosimilmente anche nel lungo periodo.

Tra i tutti i risultati emersi dal sondaggio, vorremmo citarne alcuni e invitarvi a consultare gli altri nell'articolo alla fine di questa breve introduzione ad esso:

  • il 22% degli intervistati ha manifestato maggior interesse per il digitale non solo con finalità di lavoro o professionali ma anche personali;
  • durante il lockdown, per il 38% degli intervistati, agilità e adattabilità sono state abilità fondamentali per il prosieguo delle attività da casa;
  • strumentazione adeguata e ambiente domestico adatto a svolgere il lavoro sono stati fattori decisivi per lo Smart Working per il 43% del campione dell'indagine. 

La nostra azienda, eLabor è una cooperativa di produzione e lavoro con una forte vocazione all'innovazione e alla tecnologia in particolare nel campo dell’informatica.

Una delle attività principali è lo sviluppo software "taylorizzati" su misura alle specifiche esigenze dei nostri committenti e clienti; oltre allo sviluppo software, il quale rappresenta una buona parte della nostra attività, siamo da oltre un decennio, con ottimi risultati, nel campo delle "public utilities" e più di recente nell'ambito dell'Intelligenza Artificiale e del Machine Learning dove siamo inseriti in progetti di ambiti particolari e diversificati.

Durante il periodo del blocco totale, abbiamo proseguito le nostre attività da remoto, sfruttando la nostra "expertise" nell'utilizzo delle più moderne tecnologie e piattaforme di condivisione e di collaborazione, open source e non, per completare i progetti e le richieste dei nostri clienti nel miglior modo possibile e nei tempi prestabiliti.

Privilegiamo soluzioni, per partner e clienti, software con codice sorgente aperto poichè, sin dalle nostre origini, nel 2001, abbiamo aderito all'Associazione Italiana Software Libero e perchè crediamo fortemente alla filosofia "open"; inoltre dal 2015, come componente e fondatore, abbiamo aderito alla Rete Italiana Open Source, rete di aziende italiane che si vuole porre come punto di riferimento del software open source professionale in Italia e in Europa.

Per approfondire: https://www.bitmat.it/blog/news/99866/fattore-umano-sempre-piu-importante-nello-smart-working